Pianificare le date d’inventario
Quando e con quale frequenza si dovrebbe effettuare l’inventario dipende dalla tipologia dei prodotti stoccati: è importante identificare i momenti dell’anno in cui gli articoli a stock sono potenzialmente al livello minimo così da selezionare una data in quel periodo. Questo è un passo fondamentale per capire come mappare un magazzino.
Infatti in questa fase, è fondamentale definire chi procederà all’inventario, se lo staff del magazzino oppure figure aziendali con ruoli differenti, che potrebbero avere un occhio “fresco” su quanto è presente nell’area logistica.
Se possibile, programma il conteggio dell’inventario dopo l’orario di lavoro così da non dover interrompere l’operatività.
Come mappare un magazzino: avere gli strumenti necessari per il conteggio delle scorte
Un elemento cruciale per la buona riuscita del conteggio delle scorte di magazzino è rappresentato dal metodo utilizzato per portare a termine il lavoro.
Affidarsi a carta e penna non solo è un sistema datato, ma rischia anche di essere molto impreciso. Meglio invece scegliere la tecnologia: un esempio è rappresentato dall’implementazione di scanner di codici a barre, soprattutto per i progetti di conteggio delle scorte più grandi, perché permettono di sapere sempre dove si trova la merce e in che quantità.
Valutare, dividere, organizzare
Specialmente nel caso si tratti un magazzino molto grande, una buona strategia per semplificare l’inventario può essere quella di mappare l’area logistica, individuare le categorie di prodotti simili e assegnare il loro conteggio a specifici operatori, così che ognuno debba avere sotto controllo un numero limitato di prodotti.
Nel magazzino potrebbero esserci prodotti che sono in una sorta di “limbo”: questi potrebbero includere le merci in transito, come gli ordini in sospeso da parte dei fornitori o gli articoli che sono stati restituiti. Idealmente, sarebbe opportuno elaborare questo tipo di merce prima di eseguire il conteggio, per evitare qualsiasi confusione in seguito. Lo stesso vale per i prodotti danneggiati.
Verificare l’inventario effettuato
Dopo aver completato l’inventario, è sempre una buona idea controllare una seconda volta i numeri di inventario ed effettuare dei controlli a campione prima di aggiornare i livelli delle scorte e procedere con nuovi ordini, per essere sicuri che tutto sia stato contato correttamente.
Stilare un report d’inventario è molto utile per poter identificare eventuali problemi nel magazzino e intervenire con azioni mirate nelle aree che necessitano di ottimizzazione.
Una buona organizzazione del magazzino è alla base di performance ottimali in ogni aspetto della sua gestione, anche di un inventario svolto in tempi rapidi e in modo efficace. Se vuoi scoprire come la tua area logistica può diventare più performante contattaci subito!